La nostra rubrica “Something about your lawyer” è uno spazio informale pensato per farvi scoprire, ogni mese, un professionista del team di COCUZZA da una prospettiva diversa.

Questo mese è l’Avvocata Irene Grassi a rispondere alle nostre domande.

Perché hai deciso di diventare avvocato?

La mia passione durante gli studi universitari erano il diritto internazionale ed il diritto europeo, e ho sempre voluto coltivarli. Inizialmente ero attratta dall’accademia e dopo la laurea ho proseguito con un dottorato in diritto europeo. Poi i casi della vita mi hanno condotta alla professione, e ho orientato la mia attività al diritto commerciale internazionale. Quello che mi è subito piaciuto della professione di avvocato è la possibilità di affrontare questioni e controversie complesse, sempre diverse, e di trovare soluzioni per gli interessi concreti delle persone e delle aziende. 

Cosa fai nel tempo libero (sempre che tu ne abbia…)?

Cerco di coltivare la vita sociale, che è fondamentale per il benessere mentale, ma una delle mie attività preferite è cantare nel coro degli avvocati di Bologna, le “Note a Verbale” (come si capisce dal nome, non ci prendiamo molto sul serio!). Il nostro repertorio è abbastanza vario, dal sacro al musical; è un impegno importante, ma l’entusiasmo non manca e ci divertiamo molto insieme.

Quali sono le qualità che apprezzi in una persona?

Sicuramente l’ironia, che considero il sale della vita. Poi la capacità di ascolto, perché tutte le relazioni possono arricchirci se non diamo niente per scontato. E infine la sintesi, qualità preziosa ma purtroppo abbastanza rara nella nostra professione.

Seguire le proprie inclinazioni e trovare un ambito del diritto in cui specializzarsi, ma senza restringere troppo gli orizzonti. E non scoraggiarsi!